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Il progetto SYSLINUX comprende una suite di bootloader leggeri per l'avvio dei sistemi operativi.
Panoramica
- L'originale SYSLINUX, usato per avviare da filesystem FAT (File Allocation Table), solitamente dischi floppy;
- ISOLINUX, usato per avviare da filesystem CD-ROM ISO 9660;
- PXELINUX, usato per avviare da un server di rete tramite un sistema PXE (Pre-eXecution Environment);
- EXTLINUX, usato per avviare da filesystem Linux ext2/ext3;
- MEMDISK, usato per l'avvio di vecchi sistemi operativi come MS-DOS da questi supporti.
Syslinux e Debian
Debian utilizza syslinux per i seguenti scopi:
- IsoLinux:
usato dai CD e DVD Debian d'installazione (su i386, amd64 e probabilmente altri).
- PxeLinux:
usato dall'avvio di rete dell'installatore Debian.
Problemi noti
Extlinux non può avviarsi da partizioni ext4 con la funzionalità 64 bit abilitata come documentato nel wiki di syslinux, vedere il bug 833057. La funzionalità 64bit è abilitata in modo predefinito in Debian stretch e può essere disabilitata passando l'opzione "-O ^64bit" a "mkfs.ext4".
L'avvio da file system xfs su uno schema di partizioni MBR non funziona vedere il bug 803938
L'avvio da file system xfs su uno schema di partizioni GPT non è supportato dagli autori originali, vedere il bug 879543 e il wiki di syslinux
C'è un problema con l'avvio da btrfs, vedere il bug 865462