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Notare che questa è pensata per essere una guida veloce su come creare backport per un uso privato e non è il modo con cui ci si aspetta che vengano creati i backport ufficiali per [[https://backports.debian.org/|backports.debian.org]]. Per backport ufficiali, vedere [[BuildingFormalBackports|questa pagina]]. | |
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In questo esempio viene preso in considerazione il pacchetto mame, che esiste in Debian Sid, ma non nel rilascio stabile. Non è necessario essere root! | In questo esempio viene preso in considerazione il pacchetto coreutils, del quale vogliamo installare un rilascio più recente disponibile in testing. Se il pacchetto che si sta cercando non è disponibile in testing, ma in un PPA Ubuntu, si può guardare [[CreatePackageFromPPA|Creare un pacchetto da PPA]]. |
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===== Installare l'SDK Debian ===== | Non è necessario essere root, tranne che per i primi e gli ultimi passaggi. Un altro metodo per fare il backport per testing o stable di un pacchetto in sid è menzionato in questa [[it/DebianUnstable#backport|sezione]] della pagina su Debian Unstable nel Wiki. <<TableOfContents()>> ===== Installare gli strumenti di pacchettizzazione di Debian ===== |
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su -c "apt-get install devscripts build-essential" | sudo apt-get install packaging-dev debian-keyring devscripts equivs |
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===== Scaricare il file .dsc dal rilascio sid ===== | ===== Scoprire quale versione è disponibile nell'archivio Debian ===== |
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dget http://ftp.de.debian.org/debian/pool/non-free/m/mame/mame_0.142-1.dsc | $ rmadison coreutils --architecture amd64 coreutils | 8.23-4 | oldstable | amd64 coreutils | 8.26-3 | stable | amd64 coreutils | 8.30-3 | testing | amd64 coreutils | 8.30-3 | unstable | amd64 }}} |
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===== Aggiungere voci per pacchetti sorgenti per la distribuzione testing ===== Aggiungere una voce '''deb-src''' per testing alle proprie [[it/SourcesList|fonti di apt]]: {{{ # Debian testing packages sources deb-src http://deb.debian.org/debian/ testing main |
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===== Installare le dipendenze in base a debian/control ===== | Aggiornare il proprio indice dei pacchetti: |
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cd mame-0.142 grep Build-Depends debian/control Build-Depends: debhelper (>= 8), libexpat1-dev, libsdl1.2-dev, zlib1g-dev, libxinerama-dev, libgconf2-dev, libgtk2.0-dev, libsdl-ttf2.0-dev su -c "apt-get install debhelper libexpat1-dev libsdl1.2-dev zlib1g-dev libxinerama-dev libgconf2-dev libgtk2.0-dev libsdl-ttf2.0-dev" |
apt update }}} |
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Scaricare il pacchetto sorgente: {{{ apt source coreutils/testing |
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===== Installare le dipendenze di compilazione ===== {{{ cd coreutils-*/ sudo mk-build-deps --install --remove }}} Questo installa un pacchetto chiamato `coreutils-build-deps` che dipende dalle dipendenze di compilazione elencate. Se si rimuove questo pacchetto in un secondo momento, le effettive dipendenze di compilazione verranno marcate come "automaticamente installate e non più necessarie" e possono essere ripulite con `apt autoremove`. ===== Indicare nel changelog un numero di revisione per il backport ===== {{{ dch --bpo }}} Questo aggiunge qualcosa del tipo '''''~bpo9+''''' al numero di versione del pacchetto. Il carattere tilde (~) rende più basso il numero di versione del pacchetto, il che dovrebbe permettere un aggiornamento corretto del pacchetto quando si fa l'aggiornamento al successivo rilascio Debian (cioè il proprio pacchetto sarà sostituito dal pacchetto ufficiale Debian). |
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su -c "dpkg -i ../mame_0.142-1_amd64.deb" | sudo apt install ../coreutils_*_*.deb |
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===== Andare oltre ===== Si può guardare [[BuildingFormalBackports|Creare backport formalmente corretti]] e fornire il proprio backport come contributo a Debian, come spiegato in http://backports.debian.org/Contribute/ ---- CategoryPackaging |
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Notare che questa è pensata per essere una guida veloce su come creare backport per un uso privato e non è il modo con cui ci si aspetta che vengano creati i backport ufficiali per backports.debian.org. Per backport ufficiali, vedere questa pagina.
In questo esempio viene preso in considerazione il pacchetto coreutils, del quale vogliamo installare un rilascio più recente disponibile in testing. Se il pacchetto che si sta cercando non è disponibile in testing, ma in un PPA Ubuntu, si può guardare Creare un pacchetto da PPA.
Non è necessario essere root, tranne che per i primi e gli ultimi passaggi.
Un altro metodo per fare il backport per testing o stable di un pacchetto in sid è menzionato in questa sezione della pagina su Debian Unstable nel Wiki.
Contents
- Installare gli strumenti di pacchettizzazione di Debian
- Scoprire quale versione è disponibile nell'archivio Debian
- Aggiungere voci per pacchetti sorgenti per la distribuzione testing
- Installare le dipendenze di compilazione
- Indicare nel changelog un numero di revisione per il backport
- Testare se il pacchetto può essere compilato con successo
- Creare un pacchetto in modo corretto, senza firmarlo con GPG
- Se la procedure termina con un errore, usare il comando seguente:
- Installare ed è fatta!
- Andare oltre
Installare gli strumenti di pacchettizzazione di Debian
sudo apt-get install packaging-dev debian-keyring devscripts equivs
Scoprire quale versione è disponibile nell'archivio Debian
$ rmadison coreutils --architecture amd64 coreutils | 8.23-4 | oldstable | amd64 coreutils | 8.26-3 | stable | amd64 coreutils | 8.30-3 | testing | amd64 coreutils | 8.30-3 | unstable | amd64
Aggiungere voci per pacchetti sorgenti per la distribuzione testing
Aggiungere una voce deb-src per testing alle proprie fonti di apt:
# Debian testing packages sources deb-src http://deb.debian.org/debian/ testing main
Aggiornare il proprio indice dei pacchetti:
apt update
Scaricare il pacchetto sorgente:
apt source coreutils/testing
Installare le dipendenze di compilazione
cd coreutils-*/ sudo mk-build-deps --install --remove
Questo installa un pacchetto chiamato coreutils-build-deps che dipende dalle dipendenze di compilazione elencate. Se si rimuove questo pacchetto in un secondo momento, le effettive dipendenze di compilazione verranno marcate come "automaticamente installate e non più necessarie" e possono essere ripulite con apt autoremove.
Indicare nel changelog un numero di revisione per il backport
dch --bpo
Questo aggiunge qualcosa del tipo ~bpo9+ al numero di versione del pacchetto. Il carattere tilde (~) rende più basso il numero di versione del pacchetto, il che dovrebbe permettere un aggiornamento corretto del pacchetto quando si fa l'aggiornamento al successivo rilascio Debian (cioè il proprio pacchetto sarà sostituito dal pacchetto ufficiale Debian).
Testare se il pacchetto può essere compilato con successo
fakeroot debian/rules binary
Se questo dovesse fallire per un file mancante, apt-file può essere utile per individuare la dipendenza necessaria.
Creare un pacchetto in modo corretto, senza firmarlo con GPG
dpkg-buildpackage -us -uc
Se la procedure termina con un errore, usare il comando seguente:
dpkg-buildpackage -b -us -uc
Installare ed è fatta!
sudo apt install ../coreutils_*_*.deb
Andare oltre
Si può guardare Creare backport formalmente corretti e fornire il proprio backport come contributo a Debian, come spiegato in http://backports.debian.org/Contribute/