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MIME (Multipurpose Internet Mail Extension) descrive il tipo di dati contenuti in un file. È ampiamente usato per indicare il programma con cui aprire un tipo di file.

Definizione di MIME: Vedi MIME

Introduzione

Viene utilizzata una varietà di metodi per determinare il tipo MIME di un file. I protocolli internet come http ed e-mail di solito forniscono il tipo MIME in modo esplicito. Quando si clicca su di un file in un gestore di file vengono comunemente usati l'estensione (ad esempio .pdf) ed i cosiddetti "numeri magici" (come i byte fissi nell'intestazione di un file eseguibile).

Estensioni dei nomi di file: La mappatura a livello di sistema dalle estensioni ai tipi di MIME è impostata in /etc/mime.types.

Gli utenti possono impostare le proprie preferenze per le associazioni di estensioni ai MIME nel file $HOME/.mime.types.

Le estensioni nei sistemi Unix sono tradizionalmente ignorate.

Numeri magici: I numeri magici sono byte o stringhe impostati a valori particolari all'interno dei file di un certo tipo e che possono essere usati per indovinare il tipo di file con ragionevole certezza.
Per esempio gli script awk iniziano di solito con la riga "#!/usr/bin/awk" o "#!/bin/awk", possibilmente con spazi dopo il !.

Uno strumento estremamente utile per indovinare il tipo di file in base al suo contenuto è il comando da terminale "file".
"file --mime nome del file" cerca di dare il tipo di MIME di nome del file.

Il comando "file" utilizza numeri magici conservati in "/usr/share/file/magic". Questo file viene creato automaticamente e quindi non dovrebbe essere personalizzato in quanto le vostre preziose modifiche andranno perse quando il file viene ricostruito. Il formato del file è descritto in man magic.

Le integrazioni a livello di sistema per la libreria di riconoscimento magic-number risiedono in /etc/magic.

Impostazioni applicazione-specifiche: Gli applicativi possono avere le loro regole MIME. Il modo in cui realizzano e registrano quelle regole è una loro scelta. Una tale "applicazione" può essere il desktop GNOME o un browser web in esecuzione all'interno di GNOME, perciò differenti gruppi di regole possono essere controllati prima di fare riferimento ad /etc/mime.types.

Predefinito: Se il tipo di MIME non può essere determinato il valore predefinito è application/octet-stream.

Associazione con applicazioni

Nota: gnome-file-types-properties che è a volte consigliato non è più presente nei sistemi Debian.

L'associazione a livello di sistema tra tipi MIME e le applicazione è generata a partire dai file *.desktop forniti dai pacchetti. Questi file sono archiviati nella directory /usr/share/applications/ e nelle sue sottodirectory, e update-desktop-database analizza le loro informationi e genera il file /usr/share/applications/mimeinfo.cache che specifica per ogni tipo MIME i file .desktop validi (e quindi le applicazioni).

Il file mimeinfo.cache è fondamentalmente una cache grezza inversa delle informazioni .desktop; non c'è modo di definire priorità in esso. Per essere in grado di specificare le applicazioni predefinite deve essere creato un file mimeapps.list (in passato, fino a Debian 5, si chiamava defaults.list) che può essere a livello di sistema (in /usr/share/applications o una sua sottodirectory) oppure a livello di specifico utente (in $HOME/.local/share/applications). Un metodo euristico viene usato da glib (DA FARE: cosa dire di KDE?) per usare il file mimeapps.list appropriato in base all'ambiente dell'utente (ad esempio evince in Gnome o Okular di KDE per i file PDF). Il file mimeapps.list segue la stessa sintassi di mimeinfo.cache, cioè:

[Default Applications]
application/pdf=evince.desktop
image/png=eog.desktop

Vedere https://bugs.freedesktop.org/show_bug.cgi?id=30214 e https://bugzilla.gnome.org/show_bug.cgi?id=630171 per maggiori informazioni.

Vedere anche: