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GDM, [[it/Gnome|GNOME]] Display Manager, è un programma grafico per il login, che usa il [[XWindowSystem|sistema X Window]]. | |
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GDM, GNOME Display Manager, è un programma grafico per il login, che usa [[XWindowSystem|X Window]]. | <<TableOfContents()>> ---- |
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GDM fornisce l'equivalente di un prompt "login:" per i display X: fa apparire una finestra di login ed avvia una sessione X. | Oltre a essere un'alternativa con interfaccia utente grafica al prompt di login per la console, GDM ha i seguenti vantaggi: * pre-carica il [[it/XWindowSystem|sistema X Window]] (anche se questo può essere uno svantaggio per i server) * gli utenti possono selezionare vari [[it/DesktopEnvironment|ambienti desktop]] e [[it/WindowManager|gestori di finestre]] ad ogni login * assistenza per gli utenti con disabilità * impostazioni regionali e disposizione della tastiera configurabili ad ogni login * aspetto e stile coerenti con le altre applicazioni con temi GTK/GNOME * tutte le funzionalità di XDM, incluso il supporto XDMCP per gestire display remoti. |
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Fornisce tutte le funzionalità di xdm, incluso il supporto XDMCP per gestire display remoti. | |
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La finestra di benvenuto è scritta usando le librerie GNOME e perciò ha l'aspetto di un'applicazione GNOME, a tal punto da supportare persino i temi! In modo predefinito il programma di benvenuto è eseguito come utente non privilegiato per questioni di sicurezza. | In modo predefinito il programma di benvenuto è eseguito come utente non privilegiato e il login come utente [[it/root|root]] non è consentito. |
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* http://www.gnome.org/projects/gdm/ | == Controllare il demone GDM == |
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* http://mail.gnome.org/mailman/listinfo/gdm-list Per fermare il servizio gdm, si può usare il comando |
Per fermare temporaneamente il servizio gdm, si può usare il comando seguente da [[it/Root|root]]: |
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#invoke-rc.d stop | #invoke-rc.d gdm3 stop |
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Si può anche uccidere il processo del server X (usando CTRL + ALT + SUPR). | === systemd === |
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Si può usare GDM per caricare diversi [[it/DesktopEnvironment|ambienti Desktop]] e [[it/WindowManager|gestori di finestre]], usando il menu di sessione nella schermata di login di GDM: | Si possono usare i comandi di systemd per controllare gdm. |
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* [[it/DebianGnome|Gnome]] * [[it/DisplayManager|Display Manager]] |
Fermare temporaneamente gdm. {{{ # systemctl stop gdm }}} |
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E per fare il login come utente normale (in modo predefinito, il login come utente [[it/root|root]] è disabilitato). | Vedere lo stato di gdm {{{ # systemctl status gdm }}} Avviare gdm {{{ # systemctl start gdm }}} Disabilitare gdm <<BR>> Quanto segue eviterà che gdm venga caricato all'avvio e il login avviene in console. {{{ # systemctl set-default multi-user.target }}} Usando questo metodo, è sempre possibile avviare gdm manualmente usando {{{systemctl start gdm}}} Controllare i valori predefiniti di systemd con {{{ # systemctl get-default }}} Solitamente ciò sarà `graphical.target` e può essere ripristinato con {{{systemctl set-default graphical.target}}} == Personalizzare l'aspetto di GDM == GDM v3.0+ permette alcune personalizzazioni di base, come il cambiamento del logo, dello sfondo e del tema GTK. Per fare ciò: 1. Modificare {{{/etc/gdm3/greeter.gconf-defaults}}} come utente root 1. Decommentare o modificare le impostazioni desiderate 1. Salvare e chiudere l'editor 1. Da ultimo, come root, eseguire: {{{dpkg-reconfigure gdm3}}} Il comando "{{{dpkg-reconfigure gdm3}}}" fa sì che gdm ricarichi la sua configurazione alla prossima disconnessione o riavvio. ''Notare: quando si cambia l'immagine di sfondo, il file di destinazione deve essere leggibile da tutti.'' == Rimuovere il login automatico in gdm3 e ottenere un output più dettagliato in GDM == Queste informazioni rigurardano GDM3 e sono note per GNOME 3 e successivi. {{{ $ dpkg -S /etc/gdm3/daemon.conf gdm3: /etc/gdm3/daemon.conf }}} Questo è solo per avere un'idea del proprietario del file. Ora il file dovrebbe essere simile a: {{{ $ cat /etc/gdm3/daemon.conf # GDM configuration storage # # See /usr/share/gdm/gdm.schemas for a list of available options. [daemon] # Enabling automatic login AutomaticLoginEnable=true AutomaticLogin=$USERNAME # Enabling timed login # TimedLoginEnable = true # TimedLogin = user1 # TimedLoginDelay = 10 # Reserving more VTs for test consoles (default is 7) # FirstVT = 9 [security] [xdmcp] [greeter] # Only include selected logins in the greeter # IncludeAll = false # Include = user1,user2 [chooser] [debug] # More verbose logs # Additionally lets the X server dump core if it crashes Enable = false }}} A volte se si rimuove l'utente non si può più accedere all'ambiente desktop, specialmente se se il login automatico viene fatto per un solo utente. Questo è e dovrebbe essere considerato un bug, ma questa è un'altra storia. Il modo di risolvere il problema comunque è semplice. {{{ $ cat /etc/gdm3/daemon.conf # GDM configuration storage # # See /usr/share/gdm/gdm.schemas for a list of available options. [daemon] # Enabling automatic login AutomaticLoginEnable=false # Enabling timed login # TimedLoginEnable = true # TimedLogin = user1 # TimedLoginDelay = 10 # Reserving more VTs for test consoles (default is 7) # FirstVT = 9 [security] [xdmcp] [greeter] # Only include selected logins in the greeter # IncludeAll = false # Include = user1,user2 [chooser] [debug] # More verbose logs # Additionally lets the X server dump core if it crashes Enable = true }}} Sono stati aggiunti solamente i pezzi che aiutano in caso qualcosa vada storto. == Vedere anche == * [[it/Gnome|Gnome]] * [[it/DisplayManager|Display manager]] * http://www.gnome.org/projects/gdm/ * http://mail.gnome.org/mailman/listinfo/gdm-list |
Traduzioni: English - español - Français - Italiano
GDM, GNOME Display Manager, è un programma grafico per il login, che usa il sistema X Window.
Contents
Oltre a essere un'alternativa con interfaccia utente grafica al prompt di login per la console, GDM ha i seguenti vantaggi:
pre-carica il sistema X Window (anche se questo può essere uno svantaggio per i server)
gli utenti possono selezionare vari ambienti desktop e gestori di finestre ad ogni login
- assistenza per gli utenti con disabilità
- impostazioni regionali e disposizione della tastiera configurabili ad ogni login
- aspetto e stile coerenti con le altre applicazioni con temi GTK/GNOME
- tutte le funzionalità di XDM, incluso il supporto XDMCP per gestire display remoti.
In modo predefinito il programma di benvenuto è eseguito come utente non privilegiato e il login come utente root non è consentito.
Controllare il demone GDM
Per fermare temporaneamente il servizio gdm, si può usare il comando seguente da root:
#invoke-rc.d gdm3 stop
Tra le altre opzioni disponibili vi sono: start, restart, reload e force-reload. Per maggiori informazioni sulla gestione dei demoni in generale, vedere Demoni.
systemd
Si possono usare i comandi di systemd per controllare gdm.
Fermare temporaneamente gdm.
# systemctl stop gdm
Vedere lo stato di gdm
# systemctl status gdm
Avviare gdm
# systemctl start gdm
Disabilitare gdm
Quanto segue eviterà che gdm venga caricato all'avvio e il login avviene in console.
# systemctl set-default multi-user.target
Usando questo metodo, è sempre possibile avviare gdm manualmente usando systemctl start gdm
Controllare i valori predefiniti di systemd con
# systemctl get-default
Solitamente ciò sarà graphical.target e può essere ripristinato con systemctl set-default graphical.target
Personalizzare l'aspetto di GDM
GDM v3.0+ permette alcune personalizzazioni di base, come il cambiamento del logo, dello sfondo e del tema GTK. Per fare ciò:
Modificare /etc/gdm3/greeter.gconf-defaults come utente root
- Decommentare o modificare le impostazioni desiderate
- Salvare e chiudere l'editor
Da ultimo, come root, eseguire: dpkg-reconfigure gdm3
Il comando "dpkg-reconfigure gdm3" fa sì che gdm ricarichi la sua configurazione alla prossima disconnessione o riavvio.
Notare: quando si cambia l'immagine di sfondo, il file di destinazione deve essere leggibile da tutti.
Rimuovere il login automatico in gdm3 e ottenere un output più dettagliato in GDM
Queste informazioni rigurardano GDM3 e sono note per GNOME 3 e successivi.
$ dpkg -S /etc/gdm3/daemon.conf gdm3: /etc/gdm3/daemon.conf
Questo è solo per avere un'idea del proprietario del file.
Ora il file dovrebbe essere simile a:
$ cat /etc/gdm3/daemon.conf # GDM configuration storage # # See /usr/share/gdm/gdm.schemas for a list of available options. [daemon] # Enabling automatic login AutomaticLoginEnable=true AutomaticLogin=$USERNAME # Enabling timed login # TimedLoginEnable = true # TimedLogin = user1 # TimedLoginDelay = 10 # Reserving more VTs for test consoles (default is 7) # FirstVT = 9 [security] [xdmcp] [greeter] # Only include selected logins in the greeter # IncludeAll = false # Include = user1,user2 [chooser] [debug] # More verbose logs # Additionally lets the X server dump core if it crashes Enable = false
A volte se si rimuove l'utente non si può più accedere all'ambiente desktop, specialmente se se il login automatico viene fatto per un solo utente. Questo è e dovrebbe essere considerato un bug, ma questa è un'altra storia. Il modo di risolvere il problema comunque è semplice.
$ cat /etc/gdm3/daemon.conf # GDM configuration storage # # See /usr/share/gdm/gdm.schemas for a list of available options. [daemon] # Enabling automatic login AutomaticLoginEnable=false # Enabling timed login # TimedLoginEnable = true # TimedLogin = user1 # TimedLoginDelay = 10 # Reserving more VTs for test consoles (default is 7) # FirstVT = 9 [security] [xdmcp] [greeter] # Only include selected logins in the greeter # IncludeAll = false # Include = user1,user2 [chooser] [debug] # More verbose logs # Additionally lets the X server dump core if it crashes Enable = true
Sono stati aggiunti solamente i pezzi che aiutano in caso qualcosa vada storto.